Shalom Israel

di Sara Fasini

27/04/2019 al 02/05/2019

Caratteristiche


Scopo


Consigliato a


ISRAELE: 

PREMESSA: 

Non è affatto un paese economico. Questo dovete saperlo sin dall'inizio, io ho speso tra i 30/40 euro a notte in Ostelli in camerata condivisa. 

CONSIGLI E COSE DA SAPERE:

SPOSTAMENTI: il modo migliore per girare in Israele sono i mezzi pubblici, noleggiare un auto vi costerà molto e servirà poco. I mezzi pubblici sono efficienti, puliti e PUNTUALI! 

MEZZI PUBBLICI: bisogna comprare una tessera prepagata per viaggiare sui BUS che potrete ricaricare una volta esaurita. Non fate i furbi perchè ci sono molti controlli. In alternativa ai bus potete scaricare l'app GETT per usare i taxi, potete anche prenderlo per strada ma contrattate il prezzo prima di partire.

TELEFONO: vendono Sim che durano 30 giorni a circa 30euro. Io non l'ho reputata necessaria, per 5 giorni mi sembrava un po' uno spreco. Basta organizzarsi e scaricare le mappe offline per girare la città. 

DOCUMENTI: Passaporto.  Il visto viene effettuato gratuitamente all'arrivo nel paese.

FRONTIERE: Mi avevano fatto un gran terrorismo psicologico dicendomi che avrebbero fatto un sacco di domande circa la mia permanenza in Israele. La mia esperienza è stata questa: passato il confine (a piedi) tra Giordania (Aqaba) e Israele (Eilat), all'arrivo alla frontiera mi viene chiesto cosa avremmo fatto in Israele,  rispondo che avremmo trascorso un giorno a Eilat, un paio a Gerusalemme ed un paio a Tel Aviv. Dico anche che a Eilat andremo in spiaggia a fare Snorkeling, la signora allo sportello della frontiera si sincera che scelga la spiaggia migliore per vedere i pesci, sorride, mi timbra il passaporto e mi saluta.  E pensare che prima di partire ero terrorizzata dalle ipotetiche domande. 

CIBO: 

Non potete perdere: I FALAFEL (polpettine di ceci e spezie), L'HUMUS (purea di ceci) senza ombra di dubbio il mio preferito, la PITA (il loro pane, tipo piadine) la TAHINA (crema di semi di sesamo) e i mille dolcini che troverete al ogni angolo delle città.

 

COSA VEDERE: 

DAY 1: EILAT

Parole d'ordine Snorkeling e relax in spiaggia. 

Qua vi potete meritare un po' di riposo, anche se le spiagge sono decisamente caotiche e molto frequentate, potete noleggiare tutto ciò che vi serve per andare a fare snorkeling nel mar rosso. 

Non sapete quale spiaggia scegliere? Facile CORAL BEACH

Da Eilat ci sono dei pullman che vi porteranno a Gerusalemme diretti, impiegando circa 4 ore. 

 

DAY 2, 3 e 4: GERUSALEMME.

La città vecchia si gira totalmente a piedi, preparatevi perchè macinerete un bel po' di chilometri. Non suddivido le giornate ma vi elenco le cose importanti da vedere: 

- QUARTIERE CRISTIANO è il primo in cui ci si imbatte, comincia alla Porta di Jaffa e alla Torre di David, che si trova ufficialmente già nel quartiere Armeno. Il quartiere si trova alla sinistra di David Street, ed è qui che si trovano le principali chiese di importanza per i pellegrini cristiani, tra cui la Chiesa del Santo Sepolcro.

 

- BASILICA DEL SANTO SEPOLCRO è il sito più sacro alla religione Cristiana e ricorda il luogo in cui Gesù è stato crocifisso e sepolto. La chiesa originale fu costruita dall’Imperatore Costantino nel IV secolo e ampliata dai Crociati nel 1149.

E’ la Chiesa delle Chiese in quanto in essa si riuniscono ben sei diversi gruppi cristiani: i Greci ortodossi, i Francescani, gli Armeni, i Siriani, i Copti e gli Etiopi e tutti quanti condividono lo spazio e le rispettive tradizioni.

Tra i momenti più toccanti, i fedeli che pregano la lastra sulla quale è stato deposto Gesù ed il punto esatto dove è stata piantata la croce.

 

- PASSEGGIATA LUNGO I BASTIONI – RAMPANT WALKUna visione di Gerusalemme differente, dall’alto, che porta da Jaffa Gate a Herod’s Gate nella Gerusalemme est, un percorso che separa la città vecchia dalla nuova, la Gerusalemme ovest da quella est.

 

- QUARTIERE ARMENO si estenda alla destra della Torre di David, è quello più piccolo e la cosa migliore da fare è quella di passeggiare senza meta in cerca di chiesette, monasteri e scorci pittoreschi. La sua particolarità è che sembra vivere di vita propria creando una sorta di piccola città a parte. Di importanza turistica in questo quartiere ci sono la Cattedrale di St. James e il Museo Armeno.

 

- TORRE DI DAVID E SPETTACOLO DI LUCI E SUONI La Torre di David, costruita din posizione panoramica sulla Città Vecchia, affonda le radici all’epoca di Erode il Grande e fu utilizzata sia dai romani che dai crociati.

Oggi ospita il Museo della Storia di Gerusalemme al cui interno si possono osservare importanti reperti archeologici.

Ma la vera ragione per cui si decide di salire in cima alla torre è quella di godere della vista panoramica di Gerusalemme dal punto più alto della città.

Di notte la Torre di David diventa lo scenario dello spettacolo che racconta in 30 minuti di luci sulle pareti della cittadella la storia di Gerusalemme, a mio parere IMPERDIBILE

 

- MONTE SION  Il Monte Sion, piccola altura immediatamente all’esterno della città vecchia, raccoglie alcune delle più antiche testimonianza della Città Santa e rappresenta un luogo santo per ben tre religioni: cristiana, ebraica e musulmana. I cristiani vengono a pregare presso la cripta dell’Abbazia della Dormizione, dove Maria cadde nel sonno eterno e si può ammirare una statua in pietra della Madonna sul letto di morte. Adiacente si trova uno dei luoghi più importanti per la religione ebraica: la Tomba di Re David. Il Monte Zion è famoso anche in quanto si ritiene che qui abbia avuto luogo l’Ultima Cena, ed il Cenacolo.

- LA CITTA' DI DAVID, la città che il Re David face capitale del proprio regno ovvero il nucleo originario di Gerusalemme, posto sul monte vi farà comprendere l’importanza dell’acqua nella storia della città. Entrate nel Tunnel di Ezechia scavato nella roccia, nel quale scorre ancora acqua che arriva fino alle ginocchia. Il tunnel portava l’acqua dalla sorgente di Gihon alla Piscina di Siloam dentro le mura cittadine. La piscina è la stessa in cui Gesù compì il secondo miracolo, la Guarigione del cieco nato.

 

- IL MERCATO DI MAHANE YEHUDA anche chiamato “The Shuk”, è’ uno dei luoghi più frequentati di Gerusalemme e si trova fuori dalla Città Vecchia. Non perdete il succo di melograno spremuto al momento.

Da zona di mercato negli ultimi anni questa area della città è diventata anche un centro di incontro e ritrovo pieno di bar e ristoranti serali.

 

- MONTE DEGLI ULIVI un’area importante che compare spesso sia nel Vecchio che nel Nuovo Testamento e riveste una grande importanza per i cristiani perché è il luogo in cui venne catturato Gesù il Giovedì Santo.

Il monte degli Ulivi prende il nome dagli omonimi alberi che vi si trovano. Sparsi tra i giardini, il chiostro e la chiesa di Pater Noster, si possono ammirare oltre un centinaio di pannelli che riportano la preghiera nelle diverse lingue e dialetti del mondo. Raggiungete la terrazza belvedere e ammirate la vista più indimenticabile su tutta Gerusalemme. Guardate anche le chiese Dominus Flevit e la Basilica delle Nazioni attorno a cui si estende l’orto del Getsemani dove venne arrestato Gesù.

Il monte degli Ulivi è un luogo importante anche per gli ebrei per la presenza del cimitero in cui trovano riposo profeti importanti come Zaccaria e altri rabbini.

E’ possibile arrivare al Monte degli ulivi sia camminando da Lion’s Gate, ma la strada è tutta in salita, oppure in taxi, in alternativa con il bus N. 275 che si prende dalla Porta di Damasco.

 

- BASILICA DELLE NAZIONI E ORTO DEI GETSEMANI Scendendo per il Monte degli Ulivi, tra icone sacre e cimiteri all’aperto, si raggiunge la bella Basilica delle Nazioni, di costruzione recente, decorata con suggestivi mosaici raffiguranti Gesù nella sua sofferenza. Di fronte alla chiesa si trova uno dei luoghi più importanti del monte degli Ulivi: l’Orto dei Getsemani. Tra ulivi millenari testimoni delle storiche vicende che qui si sono succedute, questo fu il posto dove Gesù venne arrestato dopo il tradimento di Giuda. Senza dubbio, un luogo semplice ma di grande suggestione.

 

- MURO DEL PIANTO O MURO OCCIDENTALE  è il sito più sacro al Giudaismo, ma ci possono andare tutti. Si tratta del muro di contenimento fatto costruire da Erode duemila anni fa durante il rinnovamento del Secondo Tempio di Gerusaleme. Chiamato anche Muro Occidentale, chiunque può avvicinarsi a pochi centimetri e inserire un bigliettino contenente una preghiera tra le fessure delle grosse pietre. L’importante è che uomini e donne vi accedano da lati diversi (uomini a sinistra e donne a destra), pullula di indicazioni su come raggiungerlo.

Le donne devono avere spalle e braccia coperte fino al gomito e le gambe fino al ginocchio mentre gli uomini devono indossare il kipa. All'ingresso potrete prenderne uno in prestito e restituirlo prima di andarvene.

Qui si ritrovano in preghiera gli chassidim: vestiti di nero, barba incolta, cappello cilindrico dal quale penzolano le treccine, con movimento oscillante della testa si avvicinano al muro depositando tra le fessure la loro preghiera e baciando la pietra.

Terminata la visita ricordatevi di non voltare le spalle al muro ma tornate sui vostri passi camminando a ritroso

Gli ingressi sono tre, è necessario passare i controlli ai metal-detector. E’ vietato fare foto all’area sacra, ma le fanno tutti.

E’ aperto tutti i giorni dell’anno, 24 ore al giorno.

Una curiosità: periodicamente i biglietti di carta contenenti le preghiere dei fedeli vengono raccolti e sepolti in campi appositi non lontano da Gerusalemme. Insomma, non vengono ne bruciati ne gettati nella spazzatura.

 

- TUNNEL DEL MURO DEL PIANTO Una delle cose interessanti da fare a Gerusalemme, per alcuni i kotel (in ebraico) rappresentano la parte più significativa del muro.

Prenotate dall'Italia il tuor ( solo in inglese) li rischierete di non trovare posto. Se soffrite di caustrofobia NON andateci. 

 

- HARAM EL-SHARIF O MONTE DEL TEMPIO Har HaBayit o Monte del Tempio per gli ebrei, Al-Haram ash-Sharif o Nobile Santuario per i musulmani… uno dei luoghi santi più contesi al mondo.

I primi lo venerano perché qui sorgevano il Primo e il Secondo Tempio e i secondi perché ospita due degli edifici più sacri per l’Islam, la Cupola della Roccia e la Moschea Al-Aqua che lo rendono il terzo luogo sacro per eccellenza dopo la Ka’ba della Mecca e la Moschea del Profeta di Medina.

Da non dimenticare che si tratta di un luogo sacro per cui è richiesto un certo decoro, vestitevi adeguatamente.

Oggi, in base agli accordi internazionali, il sito rimane nell’area controllata da Israele, ma l’amministrazione del posto è affidata al Fondo religioso islamico (Waqf) con la Giordania che fa da garante.
In base a questi stessi accordi agli ebrei, ma anche alle altre confessioni non islamiche, sono consentite le visite ma non la preghiera, e la polizia israeliana è impegnata a far rispettare il divieto.

L’ingresso al Temple Mount è limitato a certi giorni della settimana e certi orari, cercateli sul sito, i NON musulmani non hanno diritto d’accesso né alla Moschea Al-Aqsa né alla Cupola della Roccia.

L’ingresso si trova a lato dell’entrata al Muro del Pianto lato Dung Gate. Proprio a lato dei controlli, si trova una porta di metallo che si aprirà esattamente ad orario concesso. Consiglio di arrivare con almeno 30 min di anticipo per essere tra i primi della fila.
Gli ebrei avranno precedenza e potrebbero avere possibilità di entrare circa 10 minuti prima dell’orario ufficiale.

 

- QUARTIERE EBRAICO è uno spazio pervaso di calma e tranquillità ed è anche la parte più curata della Città Vecchia. A primo impatto, nel momento in cui si entra nel quartiere ebraico è la sua organizzazione e pulizie, sembra di essere in quartiere residenziale ordinato e molte strade sono private. Facile riconoscere il quartiere per l’elevata presenza di ebrei ortodossi ed ultra ortodossi per le stradine. L’attrattiva principale del quartiere sono le sinagoghe, tra le più famose c'è la sinagoga Hurva (salite in cima all'arco per vedere panorama)

 

- L'OSPIZIO AUSTRIACO  

Un’oasi di paradiso, Salite sul tetto per vedere il panorama. 

 

- LA VIA DOLOROSA E IL MARTIRIO DI CRISTO

La via Dolorosa è il cammino della via Crucis che Gesù percorse fino raggiungere il monte Golgota dove venne crocefisso.La via Dolorosa parte dal Lion Gate, vicino al sito in cui si trovava il Praetorium di Ponzio Pilato, e segue i luoghi dell’antico Decumanus fino a raggiungere la Chiesa del Santo Sepolcro. È lunga circa 600 metri ed è il pellegrinaggio più popolare per i cristiani che seguono le quattordici stazioni: le prime nove si trovano lungo la strada e sono segnate da placche e iscrizioni, le cinque finali e la quattordicesima in cui Gesù fu deposto dalla croce e collocato nel Sepolcro, si trovano all’interno della chiesa.

 

- QUARTIERE MUSULMANO

Il quartiere più grande è quello musulmano un mix tra profumi mediorientali, caos e folclore basterà passeggiare per i suoi vicoli e sarà un po’ come camminare nella medina di un qualsiasi paese arabo.

È il più vivace e confusionario dell’intera città vecchia, .

 

- Mea Shearim – Il quartiere ultra-ortodosso

Uno dei quartieri ebraici più antichi della città fondato nel 1874. Qui vivono gli ebrei Haredi o Charedì (i timorati di Dio), che rappresentano la forma più conservatrice dell’ebraismo ortodosso.

Vestite in maniera pudica, gonne lunghe o pantaloni lunghi per le donne, ma anche maglie che coprano le braccia e il collo e  un foulard in testa.  Evitate di fare fare foto, fumare, usare cellulari o altre apparecchiature elettroniche, niente effusioni di qualsiasi tipo. Per chi non rispetta le regole le reazioni degli abitanti possono sfociare in insulti o che si venga cacciati dal quartiere.

 

- Yad Vashem, il museo dell'Olocausto. 

E’ il memoriale ufficiale di Israele delle vittime ebree dell’olocausto fondato nel 1953. Oltre al museo storico, alla galleria d’arte e a un archivio, il luogo più rappresentativo è la Sala dei Nomi. All’esterno c’è poi il Giardino dei Giusti, un giardino dedicato a chi, nel mondo, si è opposto ai crimini contro l’umanità. Il promotore è stato Moshe Bejski, salvato da Oskar Schindler, reso celebre da un famoso film.

DAYS 5 E 6: TEL AVIV

Per spostarsi da Gerusalemme a Tel Aviv potete prendere i bus che impiegheranno circa un'ora. 

A Tel Aviv verrete catapultati in una realtà totalemente differente rispetto a Gerusalemme. In molti la definiscono la Miami del medio oriente. 

Per spostarvi potete scaricare l'app LIME e usare gli infiniti monopattini elettrici disseminati in tutta la città. Specialmente per percorrere il lungo mare fino a raggiungere la old city di Jaffa. 

COSA FARE E COSA VEDERE: 

- Passeggiate sul lungomare (Tayelet) lungo 14km, sulla strada troverete mille spiagge nelle quali non potrete fare almeno un bagno in mare, ma anche palestre all'aperto e locali.

- Mangiate street food al mercato Carmel, il mercato di frutta e verdura più grande della città. (chiuso la domenica) 

- Cenate o prendete un aperitivo al porto di Tel Aviv, il posto perfetto per la night life brulicante di locali.

- Perdetevi nella Old city di Jaffa e ammirate la torre con il suo orologio. 

- Fate un giro al mercatino delle pulci di Jaffa (flea market). 

- Ultima ma importantissima cosa godetevi un tramonto sul lungomare.

 

Ci sono mille altre cose sicuramente da vedere, prima tra tutte Betlemme e la grotta della natività. Non avendo molti giorni a disposizione ho preferito rinunciare, nel caso invece voi foste andati, fatemi sapere com'è! :)  

 

 


#monumeti #escursioni #storia
Sara Fasini lo ha valutato